La nostra brochure
Attualmente ci sono oltre 120 pubblicazioni scientifiche (di cui 93 citate nel presente lavoro), tra le quali molti studi effettuati con placebo e controllo della significatività statistica (p<0.05).
STUDI IN VITRO
STUDI SUI CONDROCITI IN VITRO

STUDI DI BIODISPONIBILITÀ
Studio di biodisponibilità con tracciante radioattivo
A 12 ore dalla somministrazione ai ratti per via orale di CH marcato con isotopo C14, nella cartilagine dei ratti (C) si accumula il doppio di radioattività rispetto a quando ingeriscono la sola prolina marcata. Inoltre il segnale radioattivo nella cartilagine (C) si mantiene per almeno 96 ore, cosa che indica una evidente concentrazione e permanenza del CH nel tessuto cartilagineo. Questo effetto non si rileva nel plasma (P) né in altri tessuti42.
(*) COLNATUR® e COLPROPUR® sono marchi registrati dello stesso prodotto, che vengono utilizzati in paesi differenti.
STUDI IN VIVO
Secondo gli studi l’assunzione di CH ha prodotto una serie di effetti condroprotettori. Eccoli: ha regolato la differenziazione dei condrociti, inibendone la perdita e mantenendone la funzionalità; ha impedito l’assottigliamento progressivo della cartilagine e aumentato notevolmente la produzione di glicosaminoglicani 39. Questi effetti si attribuiscono alla presenza, nella cartilagine articolare, del dipeptide bioattivo Pro-Hpro39, la cui concentrazione nel sangue è maggiore dopo l’assunzione di CH23,24. Questo dipeptide ha un ruolo importante nel mantenimento dei condrociti perché evita che una dieta ricca in fosforo porti al deterioramento e alla mineralizzazione del tessuto cartilagineo (con formazione di calcificazioni nei tessuti molli e decalcificazione ossea)39.
Gli studi confermano come l’assunzione di CH aumenti la densità minerale ossea (BMD)61,70,71 e la quantità della matrice organica dell’osso (collagene di tipo I e glicosaminoglicani) 41,78. Inoltre si registra un aumento di diametro esterno della zona corticale dell’osso21 ed un netto miglioramento della resistenza alla frattura del femore21,22,55 e delle vertebre16. Tra gli altri risultati anche una diminuzione dei marcatori di riassorbimento osseo nel sangue21,70, un incremento della proliferazione e differenziazione degli osteoblasti insieme ad una riduzione della differenziazione degli osteoclasti e allo svuotamento delle trabecole21,70. Gli studi concludono che il CH modula la formazione dell’osso e la mineralizzazione della matrice ossea21 e si può considerare un agente terapeutico per il trattamento dell’osteoporosi70.
L’ingestione di CH stimola la rigenerazione della pelle e ne riduce i segni dell’invecchiamento32,40,62 generando un significativo aumento della concentrazione di fibroblasti, del diametro e della densità delle fibre di collagene dermico32, e del contenuto di idrossiprolina40 e di collagene di tipo I e di tipo IV42. Il CH ha anche dimostrato la sua attività benefica contro il foto-invecchiamento e il danno cutaneo provocato dal sole, in particolare dalle radiazioni UV-B56.
STUDI CLINICI
Studi condotti su pazienti con osteoartrosi e con dolore articolare associato all’attività fisica dimostrano che assumere 10g di CH al giorno riduce il dolore articolare e il ricorso a farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS), migliorando la mobilità e la funzionalità articolare4, 5, 6, 8, 12, 13, 14, 34, 38, 48, 64, 68, 72.
Studio clinico sul dolore articolare negli atleti
I risultati con la Scala analogica di valutazione del dolore (VAS) hanno mostrato una riduzione significativa del dolore articolare nei 150 atleti di entrambi i sessi che avevano assunto 10g di CH al giorno per 24 settimane rispetto al gruppo trattato con placebo (p< 0,05). La differenza più marcata si è avuta nel sottogruppo con dolore al ginocchio.
La conclusione è che il trattamento con CH negli atleti riduce il dolore articolare e il rischio di deterioramento delle articolazioni e migliora la performance fisica14.
Didascalia tabella: modifica della VAS nella percezione del dolore in movimento (a sinistra) e da fermi (a destra) tra la visita iniziale e quella finale dopo assunzione di CH (più alto è il numero maggiore la riduzione del dolore).
Studi clinici su 250 pazienti con osteoartrosi allo stadio da I a III della scala Kellgren-Lawrence
La somministrazione giornaliera di 10 g di CH COLNATUR® (COLPROPUR®)* per 6 mesi ha mostrato un aument o significativo nella per centuale di pazienti (78%) che mos tra una riduzione del dol ore uguale o maggiore di 30 mm della sc ala VAS (p=0,001) (Obiettivo primario).
La diminuzione del dolore nel gruppo che ha assunto collagene è superiore rispetto al gruppo placebo nel totale dei pazienti (13,86%), aumenta nella sottopopolazione di pazienti in stadio avanzato (19,25%) e in quelli la cui dieta abituale è medio-scarsa in proteine animali (34,89%) raggiungendo il valore massimo nel sottogruppo con osteoartrosi avanzata e dieta povera di proteine animali (41,59%)8.
Studio comparativo sull’efficacia del CH e del solfato di glucosamina (GS) nell’artrosi del ginocchio
Lo studio ha esaminato un gruppo di 100 uomini e donne di età uguale o superiore ai 40 anni con gonartrosi. Ad un primo gruppo è stato somministrato 10g di CH al giorno per 13 settimane, all’altro gruppo 1,5 g di GS. I risultati sono stati misurati utilizzando 3 scale: Womac Osteoarthritis Index, Quadruple VAS Pain Intensity (Visual Analogue Scale) e il Quality of Life Short Form-36 Questionnaire. Il gruppo trattato con CH ha registrato risultati migliori (p<0,05) secondo tutti i parametri di riferimento studiati e pertanto la conclusione è che il CH ha efficacia clinica maggiore del GS nell’artrosi del ginocchio, con differenze significative nel miglioramento del dolore, della funzionalità articolare e della qualità della vita57.
L’assunzione continuativa di CH diminuisce la concentrazione dei marcatori di riassorbimento osseo nell’urina delle donne con osteoporosi post-menopausa 2, 3.
Studio clinico sull’osteoporosi post-menopausa
Sono state esaminate 94 donne in post-menopausa con osteoporosi trattate con calcitonina per via intramuscolare. Ad un gruppo è stato dato un supplemento giornaliero di CH per 24 settimane, ad altre lattosio (placebo). Prima della supplementazione e poi alla fine sono stati misurati i livelli di piridinolina e deossipiridinolina nell’urina, entrambi marcatori di riassorbimento osseo. Nel gruppo trattato con CH la riduzione di questi marcatori è significativamente superiore rispetto al gruppo trattato con placebo (p< 0,05). La conclusione è dunque che l’aggiunta di CH alla terapia con calcitonina ha un effetto positivo di molto superiore rispetto a quello della sola calcitonina.
Secondo studi clinici l’assunzione continuata di CH migliora la qualità della pelle, aumentandone il grado di idratazione, l’elasticità, la levigatezza e la densità29, 33, 37, 53, 65, 66, 73, 74, 75 diminuendo la formazione, il numero e la dimensione delle rughe18, 65, 66.
Studio clinico pilota sulla pelle femminile post-menopausa
Sono stati somministrati 10 g. di CH COLNATUR® (COLPROPUR®)* per 3 mesi a volontarie in post-menopausa sane ottenendo un netto miglioramento sia a livello della lunghezza che della profondità delle rughe della pelle18.
(*) COLNATUR® e COLPROPUR® sono marchi registrati dello stesso prodotto, che vengono utilizzati in paesi differenti.
STUDI SUI LEGAMENTI E SUI TENDINI
STUDI SULLA SARCOPENIA E ULCERE DA PRESSIONE
STUDI SULLA FIBROMIALGIA
Risultati ottenuti da uno studio pilota di 90 giorni effettuato su 30 pazienti affetti da fibromialgia46.
COLPROPUR® Blog
Il blog degli integratori funzionali Colpropur
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